Obiettivo delle opere di correzione acustica degli ambienti è stato ottenere un buon comfort acustico in conformità alla destinazione d’uso dei locali, che si è tradotto nello specifico in una riduzione dei tempi di riverbero all’interno del padiglione espositivo e nella ricerca di un valore di intelligibilità del parlato soddisfacente in rapporto alla tipologia degli ambienti considerati.
Vista la particolare forma riverberante del volume è stata modellizzata in modo previsionale la caratterizzazione acustica. Tale metodo ha consentito di valutare quali sarebbero stati i risultati degli interventi di correzione acustica ed il livello dei rumore introdotto dagli impianti tecnologici all’interno della sala espositiva dell’ampliamento del Museo.